viabilità

Roma, strade col maxiappalto. Dopo gli incidenti pulizia a peso d'oro

Martina Zanchi

Sul "goloso" appalto per la pulizia delle strade dopo gli incidenti stradali, questa volta, Roma Capitale ha fatto i compiti a casa. Memore del terremoto giudiziario che, nel 2014, portò all’arresto dell’allora capo della polizia locale, accusato di corruzione dalla procura di Roma insieme a tre dirigenti della società a cui, quattro anni prima, aveva affidato quel servizio, l’attuale comandante del Corpo capitolino dei vigili urbani, Ugo Angeloni, ha indetto una gara stimando un valore complessivo di 15,5 milioni di euro in tre anni. Soldi che non sarà il Comune di Roma a sborsare, bensì le compagnie assicurative dei responsabili dei sinistri.

La polizia locale ha realizzato un report con il numero di incidenti che, mediamente, ogni anno si verificano nella Capitale. Moltiplicati per la tariffa media di intervento, consentono di stimare l’introito che il futuro affidatario potrà incamerare facendosi pagare dalle assicurazioni RCA. Ed ecco che si superano abbondantemente i quindici milioni. Dodici anni fa questa operazione non venne eseguita, anzi, Roma Capitale aveva affidato l’appalto triennale prevedendo di pagare 90mila euro.

  

Nel 2012 un’inchiesta de Il Tempo portò alla luce una sponsorizzazione di 30mila euro, versata dalla società che aveva appena vinto l’appalto, in favore del circolo sportivo dei "pizzardoni". Venne così sollevato il velo su una serie di stranezze che, due anni dopo, sono state enumerate nel provvedimento che disponeva gli arresti. Secondo gli inquirenti, quei 30mila euro erano una mazzetta camuffata e l’appalto di ripristino del manto stradale era stato affidato «in violazione della disciplina in tema di contratti pubblici». Se all’epoca fosse stato stimato il valore reale della gara, l’importo sarebbe stato ben diverso e le procedure da seguire molto più rigorose. 
Dal 2014, anno degli arresti, assicurare il pronto intervento dopo gli incidenti stradali è stato difficoltoso. Se ne è occupata Ama per diverso tempo, anche se non rientrava nel contratto di servizio, ma nei giorni scorsi è partita la nuova gara. Si tratterà di ripristinare le condizioni di sicurezza per il traffico, recuperando dall’asfalto e smaltendo liquidi, materiali e detriti. Basandosi sui dati storici, la polizia locale stima tra i 7300 e gli 8500 interventi all’anno, con una tariffa media attesa di 608 euro. Si aggiudicherà l’appalto chi offrirà il miglior rapporto qualità prezzo.