la denuncia

I cinghiali nuovi padroni di Roma si prendono anche la stazione metro di Valle Aurelia

"Abituati come sono i cittadini romani a vedere i cinghiali in ogni angolo della città, non si stupiscono più di tanto di solito, oggi però una scena ha destato più curiosità del normale negli increduli passanti e pendolari: gli ungulati erano praticamente a ridosso dell'entrata della Metro 'Valle Aurelia', importante stazione della linea A e tra i più frequentati nodi di interscambio ferroviario di Roma nord". È la denuncia del consigliere regionale della Lega, Daniele Giannini.

 

  

"Chissà - prosegue - che ormai antropizzati e avvezzi a vagabondare per cortili di ospedali e condomini, i cinghiali non volessero prendere la metropolitana? Ironia a parte, queste scene, più idonee ad un documentario naturalistico, che a scatti fotografici urbani, sono ormai la realtà quotidiana di una città che, purtroppo, persevera ad essere sporca e degradata come e peggio di prima. Dove sono - si chiede ancora Giannini - il sindaco Gualtieri, i presidenti dei Municipi di sinistra e il 'governatorissimo' della Regione Lazio Zingaretti, ora che, tutti dalla stessa parte, governano i territori? Non ce la prendiamo ovviamente con i poveri animali selvatici, che per natura vanno in cerca di cibo - conclude - ma con chi, ad oggi, non ha fatto nulla per evitare che si arrivi a tanto".