la tragedia

Studente 15enne si lancia dal ponte di Ariccia e muore: forse era depresso per il Covid

Un 15enne è morto dopo essere caduto questa mattina dal ponte monumentale di Ariccia, vicino Roma. A dare l’allarme alcuni passanti che hanno fermato una pattuglia in transito della polizia dicendo di averlo visto lanciarsi nel vuoto. Inutili i soccorsi. Sul posto gli agenti del commissariato di Albano che indagano sui fatti. Si ipotizza il gesto volontario. 

Il ragazzo era uno studente di Genzano e, a quanto si apprende, negli ultimi tempi soffriva di una forma di depressione, forse legata alla pandemia. 

  

 

«Apprendo con estremo rammarico la notizia drammatica del suicidio di un giovane 14enne, buttatosi dal ponte di Ariccia questa mattina. Dalle prime ricostruzioni pare che il ragazzo vivesse da mesi uno stato di depressione legato forse alla situazione pandemica e ciò che ne consegue. Non sappiamo cosa ha potuto determinare una scelta così tragica e inspiegabile, ma è certo che un gesto come questo pesa come un macigno e pone domande serie alla società. Oggi è una giornata triste». A dirlo Eleonora Mattia, presidente IX Commissione Consiglio regionale del Lazio.

 

«Da tempo sostengo l’importanza di rimettere al centro la voce e i bisogni dei ragazzi e delle ragazze che, i dati parlano da soli, hanno subito gravemente gli effetti della pandemia, dal punto di vista psicologico e sociale in primis. Non possiamo ignorare l’aumento dei disturbi alimentari, dell’autolesionismo, della violenza di gruppo. Sono tutti segnali di una generazione che è in difficoltà e noi dobbiamo fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per ridare a questi giovani una speranza, per continuare a credere nel futuro», conclude.