fate la spia

Roma, "dopo gli zozzoni gli assembrati". Il Comune rilancia la app per le segnalazioni

Dopo gli zozzoni gli assembrati. Nuova edizione di “Fai la spia a Virginia”. Roma come la Berlino Est della Stasi descritta nel celebre “Le vite degli altri”. Dopo “segnala alla Raggi lo zozzone”, arriva con la stessa app “segnala l’assembrone”. L’importante è fare la spia alla Raggi e l’unica fortuna è che a ben poco serve:  tanto lei non fa niente. Ma l’ultima edizione della “stasi de noantri” è ancora più scema delle altre. L’idea di denunciare gli assembramenti infatti non tiene conto del fatto che il denunciante sta facendo la stessa cosa che fanno gli altri cittadini in quel posto, e che quindi assembrato è pure lui se ad esempio passeggia nel centro cittadino per fare shopping come tutti gli altri. Bisogna dunque chiedergli un atto di puro masochismo...