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La mareggiata flagella Ostia: paura e danni, anche un delfino morto a riva

Il maltempo non concede tregua al litorale romano. Una forte mareggiata questa mattina ha colpito Ostia, in particolar modo alcune cabine dello stabilimento "Vecchia Pineta" con parte delle strutture  finite addirittura sulla carreggiata del lungomare Lutazio Catulo.  

Sul posto i vigili del fuoco, i volontari del gruppo Protezione Civile The Angels, personale dell’Ama e agenti della polizia locale di Roma Capitale, che hanno subito chiuso il lungomare dal Canale dei Pescatori a Piazza dell'Aquilone, per consentire il ripristino delle condizioni di sicurezza per la circolazione e il transito delle persone. 

  

"L’ondata di maltempo che si è registrata in queste ultime ore non ha lasciato scampo ad Ostia - dichiara Monica Picca, capogruppo della Lega nel X Municipio -  A subire i danni peggiori, è stato lo stabilimento Vecchia Pineta sul lungomare Lutazio Catulo, le cui cabine sono letteralmente volate sulla strada. Un vero e proprio colpo di grazia ad un settore, come quello della balneazione, già pesantemente colpito dalla crisi economica portata dal Covd-19".

Danni si sono verificati anche in altri diversi lidi, tra i quali la Nuova Pineta - Pinetina, dove il gestore Franco Petrini ha denunciato su facebook i mancati interventi di ripascimento e di protezione della costa da parte della Regione Lazio.

"La cosa che più ci fa riflettere è che il tutto si è verificato nel silenzio delle istituzioni - aggiunge Picca - Si sa da sempre quanto distruttivo possa essere il maltempo sul nostro litorale durante l’inverno, ma anche quest’anno, il più critico perché attraversato da un emergenza sanitaria ancora in corso, nulla è stato fatto per prendere le dovute precauzioni per mettere in sicurezza il X Municipio". 

Vittima della mareggiata anche un delfino, che è rimasto spiaggiato dopo l'ondata di maltempo nel tratto di spiaggia tra la foce del Canale dei Pescatori e lo stabilimento Vecchia Pineta.

 "Si tratta di un esemplare di Stenella striata di 1,85 m di lunghezza - dichiara il biologo Valerio Manfrini che collabora con la rete regionale TartaLazio -  L'esemplare è stato messo in sicurezza dalla Capitaneria di Ostia, domani verrà recuperato e portato all'istituto Zooprofilattico. L'animale quasi sicuramente era già deceduto e alla deriva, e la forte mareggiata lo ha spinto sulla spiaggia. Non ritengo sia stato sollevato e sbattuto".

Dalle prime testimonianze, il cetaceo non presenta segni di lesioni apparenti. La lunghezza è di circa un metro e quaranta centimetri. Le autorità intervenute sul posto ipotizzano che sia stato sollevato e sbattuto addosso al muro di contenimento della spiaggia dalla tromba d’aria che si è abbattuta intorno alle quattro di questa notte nel tratto del lungomare. 

Sempre a Ostia, in via Piola Casella, un albero caduto ha danneggiato cinque macchine parcheggiate sulla strada. 

Massimiliano Gobbi