incomprensibile

Tamponi, Roma batte Milano. Fermate questa gara di scemenze

Francesco Storace

Pare di assistere ad una gara di scemenze. Se la Regione Lazio, nei giorni scorsi, aveva visto primeggiare con l’assessore alla sanità – l’imbattibile Alessio D’amato – con il disgustoso parallelismo tra calcio e coronavirus, “Roma batte Milano”, ieri si è messa in corsia di sorpasso la Lombardia, rivendicando che il tampone loro lo fanno solo ai loro corregionali. Il che è davvero incomprensibile.

E il cittadino comune rimane a bocca aperta in questa ridicola corsa che non serve proprio a nulla. Tanto più che poi si fabbricano notizie fasulle, come quella delle ventenne ricoverata in terapia intensiva allo Spallanzani e proveniente dalla Sardegna: semplicemente falsa, bastava fare una telefonata come abbiamo fatto noi.

  

C’è qualche falla nell’organizzazione cerebrale potremmo dire. La volontà di primeggiare gioca brutti scherzi e provoca danni alla comprensione delle regole da osservare per non rimanere infetti. Ma questo è il materiale politico di cui disponiamo in un’epoca davvero grigia. Dobbiamo solo aspettare che passi questa lunghissima nottata.