100 anni dalla nascita

I fedeli tornano a San Pietro. Papa Francesco celebra la messa sulla tomba di Giovanni Paolo II

È concisa questa mattina con una ricorrenza speciale, i 100 anni di Giovanni Paolo II, la riapertura al pubblico delle messe in San Pietro, con la funzione celebrata da Papa Francesco, proprio sulla tomba del santo polacco. Molti fedeli si sono messi in fila questa mattina davanti alla Basilica in attesa della riapertura al pubblico delle 7.45.  Da oggi lunedì 18 maggio i fedeli posso rientrare in chiesa. Igienizzanti all’ingresso e volontari per gestire entrate e uscite, mascherine obbligatorie e distanza di almeno un metro tra i fedeli, queste le misure previste. Le funzioni tornano ad esser celebrate e fruite dal vivo, anche se proseguirà la trasmissione in streaming, per tutti coloro che non potranno recarsi in chiesa. I percorsi di entrata e uscita saranno differenziati, i fedeli potranno accedere solo se muniti di mascherina e rimarranno durante la messa nel posto loro assegnato, a distanza minima di un metro l’uno dall’altro. Sarà il sacerdote ad avvicinarsi per l’eucaristia, lasciando cadere l’ostia nelle mani di chi la richieda. Bandito ogni contatto tra le persone raccolte in preghiera, compresa la stretta di mano come segno di pace. Le chiese saranno sanificate quotidianamente, e più volte al giorno nel caso in cui ospitino più di una funzione. A riaprire i battenti anche la Basilica di San Pietro dove alle 7 Papa Francesco ha celebrato, in forma privata, sull’altare che custodisce la tomba di San Giovanni Paolo II, la messa per i 100 anni dalla nascita del papa polacco.