VOGLIA DI VACANZE

Trevignano è ancora Bandiera Blu: "Ora fateci lavorare"

Alessandro Austini

Trevignano Romano è di nuovo Bandiera Blu. Per il terzo anno di fila la località sul Lago di Bracciano festeggia il prestigioso riconoscimento, sperando di poter accogliere quanto prima i bagnanti. ''Con il 2020 facciamo tripletta, anche quest'anno a Trevignano sventolerà la BANDIERA blu". Così Luca Galloni Vicesindaco e Assessore al Turismo di Trevignano Romano commenta l'assegnazione della BANDIERA Blu 2020. Tra le tante candidature nel LAZIO sono solamente 9 i Comuni che sono riusciti a soddisfare la rigorosa selezione basata su 33 criteri internazionali: Ventotene, Sabaudia, Gaeta, San Felice Circeo e Sperlonga. Questa mattina infatti, nell'attesa cerimonia nazionale tenutasi per ovvie ragioni in videoconferenza, la Foundation for Environmental Education ha assegnato per il terzo anno consecutivo il prestigioso riconoscimento anche a Trevignano. ''Siamo tra le poche località lacuali italiane ad aver traguardato questo risultato - prosegue Galloni - e questo motiva l'orgoglio ma soprattutto il sentimento di gioia in una situazione complessa come quella che ognuno di noi sta vivendo ed in particolare il settore turistico di cui viviamo con tutto il suo indotto economico e occupazionale. Quella di oggi è una vittoria che assume un significato profondo di speranza e coraggio. Il Lago di Bracciano riuscirà sicuramente ad affrontare la fase di salvataggio e rilancio turistico in epoca Covid-19 con la grande tenacia, la diffusa qualità dei servizi, la bellezza, la tranquillità e la gentilezza dei suoi luoghi e la BANDIERA Blu che sventola su Trevignano porterà fortune anche agli altri comuni del comprensorio". ''Adesso è fondamentale che la Regione LAZIO, alla quale va un plauso sentito per aver dimostrato attenzione particolare attraverso l'istituzione del tavolo di coordinamento con i Comuni del demanio lacuale per la riapertura della stagione balneare, ci sia vicina con linee guida rispondenti alle nostre esigenze perché le spiagge dei laghi in concessione sono molto ridotte e non presentano le caratteristiche di quelle marittime, abbiamo dunque la necessità per i nostri operatori della balneazione della possibilità di concedere ove necessario, in forma semplificata e veloce estensioni temporanee degli spazi per assicurare la stagione lavorativa in tutta sicurezza. Anche per la messa in sicurezza dei flussi e degli accessi agli arenili pubblici siamo certi che il Presidente Zingaretti e la sua Giunta avranno raccolto le nostre istanze di sostegno''.