l'emergenza

Coronavirus: poco personale, è allarme nel Lazio

Antonio Sbraga

Dopo un sabato agitato dalla «fakenews circa la chiusura del Pronto Soccorso di Tor Vergata», il direttore dell’azienda ospedaliera annuncia che «presenterà denuncia all’autorità giudiziaria per procurato allarme». Ma come sono attrezzati tutti i 21 ospedali romani dotati del servizio di emergenza per eccellenza, il Pronto Soccorso, davanti ad una potenziale urgenza del Coronavirus? Nell’Asl Roma 2 il segretario aziendale della Cisl Medici, Ermenegildo Renelli, ha scritto alla direzione aziendale per ricordare che «chi accede al Pronto Soccorso con sintomi respiratori deve avere un percorso immediato ed un’area dedicata per il triage per evitare il contatto con altri pazienti. Vista l’estrema promiscuità che c’è al Pronto Soccorso del S. Eugenio crediamo sia fondamentale anche il divieto d’ingresso dei familiari e che le eventuali notizie sulla situazione clinica dei pazienti venga fornito dietro i vetri del triage»... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI