città allagata

Tombini puliti. L'anno prossimo

Susanna Novelli

Ci risiamo. Alla prima bomba d’acqua Roma finisce allagata con ripercussioni prolungate anche al giorno dopo, quando la «bomba» è già «scoppiata» da ore. Frutto di una manutenzione inesistente pure annunciata tre anni fa dall’allora neo eletta Virginia Raggi che prometteva una pulizia di tombini e caditoie senza precedenti, così come appena un anno e mezzo prima attaccava con i consiglieri grillini all’epoca all’opposizione il sindaco Ignazio Marino, invocando canotti al posto di auto per poter circolare nella capitale. E a tre anni di governo è assai poco credibile attribuire colpe a «chi c’era prima». A fianco solo... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI