la competizione internazionale

È un ragazzo del Convitto il campione mondiale di cinese

Valentina Conti

È romano, va a scuola al Convitto Nazionale ed è il vincitore mondiale della 12° edizione del Chinese Bridge, la competizione di lingua e cultura cinese a cui partecipano annualmente studenti universitari e di scuole secondarie provenienti da ogni paese al mondo. Il genio del quinto anno del liceo scientifico internazionale del noto istituto del quartiere Prati si chiama Iacopo Germolè e ha 18 anni. Dopo aver vinto tutte le selezioni ed essersi classificato primo in rappresentanza dell’Europa, si è piazzato al primo posto tra i cinque rappresentanti dei cinque continenti. Dalla prima edizione del 2002, il Chinese Bridge ha visto ad oggi la partecipazione di oltre mille sedi universitarie in 80 differenti paesi, divenendo un importante appuntamento internazionale di confronto e di scambio, oltre che un’occasione per approfondire la conoscenza della lingua e della cultura cinese. Un talento di famiglia quello di Iacopo: la sorella Benedetta - poco più grande - si è già laureata e scrive versi pure con discreto successo. In un batter di ciglia è diventato la star dei social sul fronte cultura. Tanti i messaggi di congratulazioni arrivati a lui e all’eccellenza del Convitto, che da anni oramai scala il top della hit sull’argomento. E che ha già in serbo una festa per accoglierlo al rientro nella Capitale.