DOPO L'ALLARME INQUINAMENTO

Ardea a Pomezia "riaprono" il mare

Silvia Sfregola

I comuni fanno dietrofront e revocano le ordinanze di divieto di balneazione a Pomezia ed Ardea. Così a Torvaianica e Tor San Lorenzo dopo tre giorni, si può tornare a fare il bagno. Sono infatti arrivati, attesissimi, i risultati delle analisi effettuate da Arpa Lazio sui campioni di acqua prelevati domenica e nei giorni successivi nel tratto di mare compreso tra i fossi di Ardea e Pomezia e i risultati sono - a quanto si apprende - negativi. Il giallo-marrone delle acque, particolarmente torbide, dei giorni scorsi sarebbe stato dovutoad una infiorescenza di alghe. Nessun pericolo, dunque, per i bagnanti che in questi minuti stanno tornando in acqua dopo 3 lunghi giorni di stop. Le ordinanze di divieto di balneazione, firmate dai sindaci di Pomezia ed Ardea, Zuccalà e Savarese, erano rimaste in vigore fino a questa mattina per il sospetto inquinamento da liquami e fanghi tossici nel tratto di mare compreso tra i due Comuni litoranei. Il mare è stato vietato a villeggianti e residenti di Torvaianica, Tor San Lorenzo e zone limitrofe ma nessun problema invece nelle spiagge contigue di Ostia e Anzio. Tutto era accaduto domenica mattina quando l’acqua si era presentata torbida e giallastra tra i fossi dell’Incastro e Rio Torto dando proprio l’impressione della presenza di liquami e fanghi di dubbia provenienza. Domenica era stata la stessa Guardia costiera ad intimare a coloro che erano in acqua di uscire in via precauzionale. In queste ore il mare sembra tornato limpido.