capitale da incubo

La sanità del Lazio è da brividi. I dati choc della giunta Pd

Antonio Sbraga

"Vi è un peggioramento". L’ultimo bollettino medico sullo stato di salute della sanità pubblica del Lazio, refertato dai ricercatori dell’Università di Tor Vergata, spegne gli entusiasmi per l’uscita della Regione dal commissariamento, annunciata dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, però solo a partire dal gennaio 2019. Un’uscita post-datata che, quindi, "nascerà" 9 mesi dopo le elezioni regionali del prossimo marzo, nelle quali l’attuale ministro appoggerà il governatore uscente nientemeno che con la candidatura del fratello, Lorenzo Lorenzin. Nel frattempo, almeno sino alla fine del prossimo anno, le 6 principali aziende ospedaliere romane resteranno in ogni caso "commissariate", dovendo rispettare un loro specifico piano di rientro decretato dal Governo, quindi 11 mesi oltre quello regionale, a causa delle perdite complessive per quasi mezzo miliardo di euro (487 milioni e 610 mila euro) accumulate nell’ultimo bilancio. Tutto questo nonostante... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI