CONTROLLI A TAPPETO

Ostia, nuovo blitz nel feudo Spada

Silvia Sfregola

Scatta la seconda fase del Piano Minniti. Ancora un blitz a Ostia della polizia e dei carabinieri nel feudo degli Spada: perquisizioni e controlli. Nel mirino della squadra mobile e del nucleo investigativo dei carabinieri ci sono 30 persone, tra cui anche alcuni esponenti del clan. Dieci persone sono state accompagnate negli uffici per identificazione. Due persone sono state denunciate per possesso di coltelli e tirapugni. Una persona è stata denunciata in stato di libertà per detenzione di una pistola clandestina, a cui era stata abrasa la matricola. Due persone sono state denunciate per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'operazione avviene all'indomani di quella che ha visto sul territorio 250 agenti. Le attività si sono concentrano anche sul contrasto all'abusivismo edilizio e alle occupazioni di immobili popolari, e durante le operazioni sono stati sottoposti a controlli di polizia amministrativa tre esercizi commerciali e multati alcuni automobilisti. La scorsa settimana, dopo l'aggressione di Roberto Spada a un giornalista Rai, i riflettori sono tornati sul litorale dopo un agguato in pizzeria, con due persone gambizzate, e 5 proiettili contro l'abitazione di uno degli Spada. Il tutto poche settimane dopo le elezioni che hanno ridato a Ostia un presidente e un consiglio dopo due anni di commissariamento per infiltrazioni della criminalità organizzata. Se su Ostia la sindaca di Roma Virginia Raggi non ha escluso l'esercito in campo "se serve", la neo presidentessa del X Municipio Giuliana Di Pillo (M5S) ha intenzione di convocare entro fine dicembre una seduta straordinaria sulla sicurezza e invitare, oltre alla prima cittadina della Capitale, i rappresentanti delle forze dell'ordine, il prefetto Basilone e il ministro dell'Interno Marco Minniti.