GIRO DI VITE

San Camillo, 58 medici sospesi dall'intramoenia in ospedale

Maria Grazia Coletti

Al San Camillo di Roma giro di vite sull'intramoenia. Cinquantotto medici dell'ospedale nel quartiere Monteverde saranno sospesi a partire dal 1 dicembre dalla possibilità di fare attività intramoenia perché non avrebbero consegnato nei tempi previsti all'ospedale il denaro incassato dalle prestazioni "private"'. Altri sette sono sospettati di svolgere attività intramoenia nell'orario di servizio "pubblico", dovranno dimostrare la correttezza del loro comportamento, altrimenti anche per loro scatterà lo stop all'attività professionale intramuraria. A dare la notizia l'agenzia ANSA che lo ha appreso da fonti sanitarie. I provvedimenti sono scattati dopo una istruttoria interna, a seguito di un "giro di vite" sulle regole dell'attività intramoenia. In particolare, i medici coinvolti dal provvedimento sono quelli che fanno "attività allargata", cioè svolgono l'intramoenia in spazi esterni all'ospedale (sono circa 200 sui 700 dell'ospedale)