IL SINDACALISTA DEI VIGILI DEL FUOCO

Paura per il segretario generale del Conapo BrizziFinisce in ospedale all'ottavo giorno di sciopero della fame

Silvia Sfregola

È stato colto da malore ieri, in tarda mattinata, mentre protestava in divisa davanti al Viminale, dopo 8 giorni di sciopero della fame, facendo la spola tra i palazzi del governo e del parlamento per chiedere parità di trattamento delle retribuzioni e delle pensioni dei vigili del fuoco con quelle degli altri corpi dello stato. Antonio Brizzi, segretario generale del CONAPO, il sindacato autonomo di categoria, è stato soccorso dai suoi stessi colleghi per uno svenimento e poi trasportato in ambulanza al policlinico Umberto I dove è stato sottoposto agli accertamenti sanitari e poi dimesso. "Ha ripreso conoscenza e sta meglio ma è testardo - fanno sapere dal sindacato - Insisteva per tornare subito in piazza, vuole parlare con il ministro Minniti in merito al decreto Madia sui vigili del fuoco che il Consiglio dei ministri dovrà approvare a giorni. Non si dà pace sino a che non riuscirà a dare ai vigili del fuoco, oggi sottopagati di 300 euro al mese rispetto agli altri corpi, la stessa dignità lavorativa che hanno tutti gli uomini in divisa dello Stato. È stanco e provato dallo sciopero della fame ma è anche stanco delle falsità dei politici che ci lodano quando salviamo vite umane ma ci mancano di rispetto quando si discute di stanziamenti".