AMBIENTE E SALUTE

Smog oltre i limiti torna l'allarme a Roma

Un weekend straordinario. Cielo terso, sole, niente vento, un po' di freddo certo, ma non potrebbe esserci clima migliore per visitare Roma. Purtroppo proprio le condizioni atmosferiche, unito ai riscaldamenti in funzione in tutta la città, hanno fatto scattare l'allarme inquinamento. In 7 centraline il livello di polveri sottili, le famigerate pm10, hanno superato quota 50 microgrammi per metro cubo. Limite oltre il quale si stimano rischi per la salute. Si tratta di Preneste (56 microgrammi), Francia (51), Magna Grecia (63), Cinecittà (63), Villa Ada (51), Tiburtina (60) e Malagrotta (56).  Torino La Capitale non è l'unica a pagare il presso del "bel tempo". A Torino, a partire da mercoledì 14 dicembre, verranno attivati interventi di blocco della circolazione per ridurre il livello di inquinamento su tutto il territorio cittadino. L'assessora all'Ambiente, Stefania Giannuzzi, ha invitato i cittadini "ad utilizzare fin da subito, per gli spostamenti, mezzi alternativi all'auto e utilizzare i parcheggi collegati al centro". Milano Situazione complicata anche nel capoluogo lombardo e in tutta la Regione. In tutti i capoluoghi di provincia, con l'eccezione di Lecco e Varese, le concentrazioni di Pm10 misurate dalle stazioni della rete di rilevamento dell'Arpa, l'agenzia regionale per l'ambiente, hanno superato ieri il limite 50 microgrammi per metro cubo: Milano si è attestata a 89 e Monza a 92. Sopra i limiti anche Bergamo (69), Brescia (76), Como (61), Cremona (82), Lodi (65), Mantova (57%), Pavia (84) e Sondrio (51).