LE INDAGINI DELLA POLIZIA

Accoltellò buttafuori in una discoteca romana: arrestato a Rovigo

Silvia Sfregola

Si è interrotta nella mattinata di ieri nella cittadina di Rovigo la fuga di S.Y., albanese di 45 anni, a carico del quale, la procura di Roma aveva emesso un provvedimento di fermo per tentato omicidio. Gli agenti della polizia delle volanti della questura di Rovigo, verso le 10,30 di ieri, hanno notato in viale Porta Po un'auto di grossa cilindrata e, insospettiti dall'atteggiamento guardingo dei due a bordo, hanno deciso di procedere al controllo. Dei due albanesi fermati, uno è risultato incensurato mentre l'altro, dagli accertamenti effettuati, è risultato essere colpito da un provvedimento di fermo del pubblico ministero, motivo per il quale è stato condotto negli uffici di polizia ed arrestato. La vicenda che ha portato al fermo dell'albanese, risale al 7 novembre scorso, quando nelle prime ore della mattina un cittadino nigeriano di 39 anni era stato soccorso, in codice rosso, all'esterno di una discoteca in via del Fosso di Santa Maura, perchè colpito con due coltellate al torace ed una al fianco. Le indagini svolte dagli agenti del Commissariato Casilino, diretto da Fabio Abis, avevano permesso di ricostruire l'accaduto. Le coltellate erano state inferte al nigeriano, addetto alla sicurezza ed organizzatore di eventi, dal gestore della discoteca, il 45enne albanese, al termine di una lite scaturita al momento della suddivisione degli incassi della serata. L'accoltellatore, che era riuscito immediatamente a far perdere le proprie tracce, verosimilmente, stava tentando di fuggire all'estero. Condotto in carcere, dovrà rispondere di tentato omicidio.