Branchi di cinghiali all’assalto di giardini e orti delle ville

Avvistati nuovamente dei cinghiali a spasso per La Storta. Non è una novità, già poche settimane fa un altro cinghiale se la prese con un bastardino. Per gli abitanti del quartiere La Storta e Olgiata l'avvistamento di gruppi di cinghiali non è più una novità. Qualche mese fa, come raccontano i residenti, un padre e una figlia che passeggiavano nel comprensorio dell'Olgiata si sono trovati davanti ben 12 esemplari. ALcuni avvistamenti sono stati registrati diventando video virali sui social network. «La scorsa settimana un nutrito branco di cinghiali ha pensato bene di andare in cerca di cibo in un’area verde privata creando non poco spavento- dice un residente-. Il problema è che la presenza di questi animali nei campi è dannosa per gli agricoltori che si trovano a dover pagare il prezzo delle devastazioni». Il problema, tuttavia, sta assumendo dimensioni rilevanti. Il fenomeno, che si ripete anche in altre zone di Roma Nord confinanti in questo caso con la Riserva dell’Insugherata immersa nel Parco di Veio all’interno del quale proliferano in quantità i cinghiali, ha raggiunto livelli preoccupanti. Da Valle Muricana fino a La Storta, diversi sono i cinghiali avvistati anche a «passeggio» ai lati della braccianese: Roma Nord, già vittima delle scorribande nei giardini privati delle ville e nei campi agricoli, torna a temere questi animali selvatici. Dalla Regione Lazio già individuati 10 milioni di euro per mettere in sicurezza e prevenire i danni alle colture, all'ambiente e alle attività umane, mentre spetterà alle Province elaborare i piani di contenimento della fauna selvatica. In tal proposito la Città Metropolitana è già a lavoro proprio come la Prefettura che in un recente verbale ha sottolineato l'importanza di procedere ad implementare misure idonee a frenare l'afflusso di cinghiali verso gli abitati. «La città Metropolitana di Roma sta lavorando sulle criticità dovute al cinghiale, in particolare per quanto riguarda le aree abitate e suburbane ed interverrà tempestivamente laddove si registrino problemi e pericoli per le cose e le persone - hanno assicurato Daniele Torquati, Presidente del Municipio XV, e Marco Palumbo, consigliere delegato alla agricoltura caccia e pesca della Città Metropolitana di Roma, che hanno tenuto a specificare quanto si sta facendo in merito per evitare di ingenerare una psicosi collettiva».