Distrugge auto e tenta uno stupro Arrestato

Prende a sprangate le auto in sosta poi tenta di stuprare una residente scesa in strada per verificare cosa stesse succedendo: dopo averlo sottratto al linciaggio della folla inferocita la polizia ha infine identificato l’uomo, D.F. romano di 49 anni, arrestato con l’accusa di danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, violenza sessuale e lesioni. È successo martedì sera, in via Pietro Gasparri a Primavalle. Il centralino del 113, nel giro di pochi minuti, è stato subissato di decine di telefonate giunte da cittadini allarmati che segnalavano la presenza in strada di un uomo armato di una lunga spranga che stava danneggiando a ripetizione le auto parcheggiate. Gli agenti del commissariato di Primavalle guidati da Carlo Musti, intervenuti sul posto, hanno immediatamente identificato il responsabile, nel frattempo inseguito da una folla di residenti, almeno un centinaio, richiamati dal baccano che aveva scatenato. Più complicato si è rivelato il tentativo di braccarlo e disarmarlo: il 49enne, infatti, ha cercato in ogni modo di sfuggire alla presa degli agenti, minacciando di infettarli a causa di una sua presunta patologia. Dopo diversi minuti le forze di polizia sono comunque riuscite a riportare alla calma la situazione, raggiungendo l’uomo poi condotto negli uffici del commissariato. In seguito ad accertamenti è risultato che su di lui gravavano numerosi precedenti di polizia, compreso il porto abusivo d’armi. Solo successivamente si è scoperta la notizia del tentato stupro. Ascoltando i numerosi testimoni che avevano assistito alla scena è infatti emerso anche il racconto di una donna che agli agenti ha riferito quanto successo poco prima: scesa in strada per verificare cosa stesse succedendo e se anche il proprio mezzo fosse stato coinvolto, la residente ha raccontato di essersi imbattuta nell’uomo il quale, completamente fuori di se’, ha cominciato ad indirizzarle minacce e proposte a sfondo sessuale. Nel tentativo di divincolarsi e fuggire, è stata invece trattenuta più volte, afferrata per la maglia, bloccata e palpeggiata ripetutamente, prima di trovare riparo, e quindi mettersi in salvo, all’interno di un portone. Per il 49enne, accusato di danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, violenza sessuale e lesioni, è scattato l'arresto.