La Regione ricostituisce la Commissione di vigilanza sull’emodialisi

Ricostituita dalla Regione la Commissione di vigilanza sul sistema emodialisi del Lazio. Si copre così un buco nel sistema di sorveglianza di un settore che coinvolge 5.000 pazienti e che durava da quasi due anni. I componenti dell'organismo erano decaduti nel 2011. Da allora c'è stato il vuoto. La Commissione, composta da esperti indicati dalle associazioni dei malati di reni, dall'Ordine dei medici e dalla Regione, ha il compito di vigilare sul corretto esercizio della terapia dialitica nel Lazio e di dare supporto tecnico, scientifico, amministrativo e regolamentare alla Regione in materia di nefrologia e dialisi. Il rinnovo vale per il triennio 2013/2016. «Con la nomina degli esperti la commissione torna a svolgere il proprio ruolo di sorveglianza e proposta in un settore della sanità laziale delicatissimo perché impatta direttamente con la vita dei pazienti» spiega il presidente Zingaretti. Della Commissione fanno parte Sabri Shamsan Hassan e Alberto Santoboni indicati dalla Ordine; per l'Associazione Malati di reni Roberto Costanzi e Vincenzo Orazzo; per l'Aned Valentina Paris e Anna Viola. La Regione ha indicato Roberto Palumbo primario nefrologia al S. Eugenio e Sandro Feriozzi dell'ospedale Belcolle di Viterbo.