Il Codici ricorre al Tar contro il commissario

«GoffredoSottile - sottolinea il segretario nazionale dell'associazione Ivano Giacomelli - ha rilasciato l'autorizzazione integrata ambientale per la discarica provvisoria a Monti dell'Ortaccio, rimanendo in attesa di un documento ufficiale che certifichi l'assenza del pericolo di inquinamento della falda. Anche Malagrotta è stata prorogata per un periodo di cento giorni per quanto riguarda il rifiuto non trattato e centottanta giorni per il rifiuto trattato». Codici si è da sempre opposto alla scelta di Monti dell'Ortaccio come sito alternativo, perché la «Valle Galeria, area in cui insistono Malagrotta e Monti dell'Ortaccio è una zona altamente inquinata, come documentano le analisi dell'Arpa Lazio e dell'Ispra».