PIAZZA DI PIETRA L'olio Dop compie 20 anni con Unaprol e Federdop 6 Un adolescente che non demorde e ha voglia di crescere.

Laproduzione italiana precede quella greca e spagnola rispettivamente con 27 e 26 riconoscimenti. Il Lazio conta le Dop di Canino, Tuscia, Colline Pontine e Sabina. La produzione certificata di oli Dop e Igp rappresenta il 2/3% circa della produzione totale di olio extravergine. «Tutto ciò è dovuto al permanere di quelle difficoltà che da sempre caratterizzano la filiera dell'olio a denominazione di origine - afferma Massimo Gargano presidente di Unaprol -dobbiamo sostenere il comparto e aiutarlo a crescere perché rappresenta il primo esempio di legame forte con il territorio e con il made in Italy». È quanto è emerso nella cerimonia per il ventennale dell'istituzione della legislazione delle dop organizzato da Federdop Olio. Per il vicepresidente Daniele Salvagno le cause del mancato decollo vanno individuate nella «frammentazione della realtà produttiva, l'assenza in certi casi, di un'organizzazione dell'offerta, lo scarso coordinamento tra attori pubblici e privati della filiera».