Aumentano le Frecce e i treni regionali Sconti per i ragazzi fino a 15 anni

Riguardanosia le Frecce che collegano la Capitale con il resto del Paese, sia il trasporto regionale. Per quanto riguarda le corse nazionali le novità scattano domenica, per i regionali lunedì. I cambiamenti sulle linee del Lazio sono consistenti. Trenitalia, in accordo con la Regione che è il committente del servizio, ha cercato di sfoltire il sovraffollamento. In tutto sono previsti 16.400 posti in più. Sulla Fr4 Roma-Velletri, è stato deciso il prolungamento fino a Roma Tuscolana di 13 collegamenti pomeridiani (6mila posti in più). La stazione Tuscolana diventa nodo di scambio per i pendolari dei Castelli e con la Fr1, Fr5 e Fr4, a favore di coloro che vanno e vengono dall'aeroporto di Fiumicino, dall'Eur e da est di Roma. Sulla Fr5 Roma-Civitavecchia sono stati introdotte due corse (1.200 posti) da e per Ladispoli la mattina. Sulla Fr6 Roma-Cassino arrivano sei nuovi treni (6.600 posti) passando così da 72 al giorno a 78. Sono due tra Cassino e Frosinone, uno tra Colleferro e Roma Termini, due tra Roma e Cassino, uno tra Roma e Colleferro. Il treno R3356, da Cassino (6.10) a Termini (7.48) impiegherà 20 minuti in meno. Sulla Fr8 Roma-Nettuno ci sono due treni in più da e per Aprilia.L'orario completo si trova sul sito www.fsitaliane.it. In ambito nazionale aumentano i Frecciarossa che collegano la Capitale alle altre città (155 in tutto): 10 in più da e per Napoli (56 in totale), 6 in più per Bologna e Milano (di cui 4 attivi a metà gennaio), tre in più per Torino (24 totali) e due in più per Firenze. In tutta Italia ci saranno ogni giorno 84 Frecciarossa, 58 Frecciargento e 84 Frecciabianca. È stato istituito il nuovo treno «Thello» che collega Roma con Parigi. Partenza 19.25, arrivo 10.18. Infine, passa da 12 a 15 anni il limite di età per gli sconti riservati ai ragazzi con riduzioni fino al 50% del biglietto. L'ad di Ferrovie, Mauro Moretti, guarda avanti: «Contiamo di chiudere l'anno con 40 milioni di passeggeri, di cui 30 sull'alta velocità». Dario Martini