Prof commessi in biblioteca e libri distribuiti contro le chiusure

Ela chiusura delle biblioteche è tanto più devastante per le facoltà umanistiche ai cui studenti è negata la consultazione di un importante patrimonio di beni documentali, storici, antropologici ed epigrafici. Contro questo «vero e proprio oscurantismo» i professori del Dipartimento di Storia, Culture, Religioni hanno deciso di trasformarsi in commessi di sala per tenere aperte le biblioteche della Facoltà dal 10 dicembre fino alle vacanze di Natale. «Una protesta importante nell'imminenza delle sessioni invernali di laurea» spiega Laura Faranda, docente di Antropologia, solo omonima dell'ex terrorista, ma non meno battagliera. Nel luglio 2010 Faranda fu tra i protagonisti dell'iniziativa «esami di notte» alla Sapienza, un'intera sessione in notturna nel cortile illuminato dalle candele contro i tagli. L'obiettivo affiancare gli studenti nella protesta per il diritto ad un'Università pubblica che funzioni.