6È stato ritrovato dagli agenti della Polizia Fluviale della Questura un pappagallo della specie protetta Ara chloropterus.

Nelcorso dei servizi di pattugliamento predisposti dal Questore per il monitoraggio delle rive del fiume gli agenti hanno avvisato il Cites del Corpo forestale per coordinare l'intervento e mettere in salvo l'esemplare con gli agenti . Non senza difficoltà il personale intervenuto è riuscito a intercettare il pappagallo, dalla livrea variopinta, che recuperato, è risultato inanellato. Sul posto anche gli agenti del Gruppo di Intervento Rapido Biodiversità. Polizia, forestali e Girb sono riusciti a rintracciare il proprietario. Contattato dai poliziotti, ha dichiarato che il pappagallo di nome Cloty, una femmina di 18 anni, negli ultimi 2 giorni da lui affidata alle cure di un conoscente dal quale si è allontanata. «Nell'ultimo mese il Gruppo di intervento rapido biodiversità, ha recuperato 19 serpenti, affidati alle strutture di accoglienza» lo comunica l'assessore all'Ambiente Marco Visconti. PIAZZALE CLODIO Militanti di CasaPound in piazza per Palladino 7«Nessuna menzogna può schiacciare mille fratelli Zippo libero!». Questo il grande striscione dietro il quale un centinaio di militanti di CasaPound ha manifestato davanti al Tribunale dove è iniziato il processo nei confronti di Alberto Palladino, l'esponente del gruppo politico Blocco Studentesco arrestato il 30 novembre in seguito alle indagini svolte per l'aggressione a quattro esponenti del movimento giovanile del Pd, avvenuta la notte del 3 novembre scorso nella zona di Prati Fiscali. Lo stesso Palladino ha arringato la folla con un megafono. TUSCOLANA Cuoco compie 100 anni cucinò per Umberto II 8Ha compiuto cento anni Nicola Di Tullio, cuoco in nobili dimore prima e cambusiere sui mercantili poi. D'origine abruzzese, romano d'adozione, Di Tullio abita in via Tuscolana. Formatosi giovanissimo a Napoli come cuoco, ha lavorato presso famiglie nobili e signorili, tra cui la casa di Antonia d'Aragona, duchessa di Bovino, dove ha cucinato per Umberto II di Savoia.