Insospettabile maestra con la droga in libreria

Davendere. L'altra sera è stata arrestata al Casilino dagli agenti del Commissariato e delle Volanti diretti da Eugenio Ferraro. In manette per stupefacenti anche i suoi vicini di casa, una coppia di 23 e 25 anni, di Nuoro e Messina. La scoperta è stata fatta quasi per caso, per giunta nel giorno del compleanno della donna, foggiana di 46 anni. I poliziotti setacciano la zona. Sanno che in quel palazzo in via degli Olivi c'era uno strano viavai. Con il cane antidroga al guinzaglio, i poliziotti passano in rassegna piano dopo piano. Arrivati a quello della maestra il quattrozampe punta il muso alla porta della maestra. Il fiuto di Hyper non ha mai sbagliato. Gli agenti suonano. L'insegnante apre e il cane s'infila nell'appartamento, un monolocale. Comincia la perquisizione. La donna si sbraccia: «Ma che fate, non potete entrare. Chiamo il mio avvocato». Poi comincia a recitare la parte di chi non crede che gli agenti di fronte a lei siano dei veri poliziotti. Così chiama la sala operativa del 113. Tentativo fallito. I colleghi della questura confermano che quei signori in divisa sono veri e stanno facendo il loro lavoro. E lo fanno anche bene. Trovano subito una paletta di hashish. Lei si affretta a spiegare che è per uso perosnale. Poi ecco cosa scoprono: nascosti tra i libri su uno scaffale, ci sono 116 grammi di hashish diviso in dosi. Ancora: semi di marijuana in un tubetto di medicinale da banco. Nell'angolo cucina c'è anche un vasetto per le spezie con la targhetta: «Hashish». Arrestata la maestra, i poliziotti arrestano pure i vicini di casa, P.C. di Messina e P.L. della provincia di Nuoro, fermati in auto mentre rincasano. Nell'appartamento (anche questo monolocale soppalcato), Hyper torna a fiutare droga: 200 grammi di hashish e numerosi dosi di MD, stupefacente sintetico con effetti allucinogeni. In un armadio, gli agenti trovano anche 32 pasticche di ecstasy, due bilancini, materiale per il confezionamento per le dosi e 315 euro in contanti. Le scoperte non finiscono qui. Nel corso della perquisizione, gli agenti sequestrano anche attrezzatura per la preparazione di una serra per la coltivazione di piante di marijuana: i due volevani prepararsi a una produzione fai-da-te.