PIAZZA DI SPAGNA Preso mentre clona pin di bancomat e carte 1Aveva scelto una delle piazze più affollate, piazza di Spagna, che gli avrebbe garantito ottimi guadagni, ma è stato colto dai carabinieri con le mani nel sacco.

TORBELLA MONACA Manette a spacciatori e criminali comuni 2 Dal pomeriggio di mercoledì fino alle prime luci dell'alba di ieri i carabinieri hanno eseguito un'azione di controllo straordinario del territorio a Tor Bella Monaca. Nel corso dell'attività sono state arrestate un 43enne liberiano trovato in possesso di 3 ovuli di eroina, pronti per essere ingoiati; un 51enne napoletano, sottoposto all'obbligo di dimora nel comune di Roma trovato in possesso di 21 grammi di eroina divisi in varie dosi; un 21enne nigeriano agli arresti domiciliari che insieme a un connazionale di 23 anni e un coetaneo guineano detenevano oltre 50 grammi di eroina in dosi che avevano nascosto in un calzino all'interno della porta del bagno di casa; un 28enne romeno agli arresti domiciliari per violenza sessuale veniva condotto dietro le sbarre per il ripristino della custodia cautelare dietro lin carcere. VIA PIANCIANI Arsial tutela 14 varietà di semi e erbe del Lazio 3 Cresce l'elenco delle risorse genetiche autoctone a rischio erosione poste da Arsial sotto la tutela della L.R. n.15/2000: sono 14 le nuove varietà locali erbacee, tra cui fagioli e rape, iscritte da ieri nel Registro gestito dall'Agenzia. Sale, così, a 186 il numero tra erbacee e arboree, presenti nell'elenco che, con le risorse genetiche animali, arriva a quota 213. I nuovi arrivi sono: il Cannellino Rosso e il Cannellino Grigio di Piumarola, il Fagiolo Gentile di Labro, il Fagiolo Mughetto, il Fagiolo Chiarinelli e il Ciavattone di Grisciano, poi c'è la Cicerchia di Campodimele, il Trifoglio Bolognino dell'Alto Viterbese, la Rapa Catalogna di Roccasecca, il Broccoletto di Priverno, il Broccoletto di Castelliri, il Cavolo Rapa di Atina, il Pastardone, il Chiaccheteglio. Si tratta di varietà legate alla cultura e alla tradizione delle comunità locali di agricoltori che entreranno a far parte della Rete di Conservazione e Sicurezza prevista dalla legge e coordinata da Arsial. «Il compito dell'Agenzia», ha spiegato il commissario Arsial, Erder Mazzocchi, «è monitorare queste varietà favorendone la conservazione e la valorizzazione. Il Lazio è stata la seconda regione, dopo la Toscana, ad iniziare le attività di tutela delle risorse genetiche autoctone».