Bianchini Sconto di pena in appello

Loha deciso la terza sezione penale della Corte d'appello che ha negato all'imputato, ancora detenuto, le attenuanti generiche. Il sostituto procuratore generale Elio Costa aveva chiesto la conferma della sentenza: «Secondo me è un segnale sbagliato perché si tratta di uno stupratore seriale che ha creato molti problemi alle donne di Roma». Così il sindaco Gianni Alemanno ha commentato la riduzione della pena in appello per Luca Bianchini. «La piccola indulgenza che gli hanno dato è sbagliata - ha aggiunto - forse meritava più di 17 anni». «Rimaniamo stupiti di fronte alla scelta di ridurre la pena a Bianchini, che si è reso protagonista di una serie di agguati brutali, che hanno indelebilmente segnato le sue vittime con un crimine che ha generato lo sdegno in tutta la comunità cittadina», ha detto il delegato del sindaco per le politiche della sicurezza, Giorgio Ciardi.