Debito: il sindaco non può essere commissario Il Commissario per la gestione del debito pregresso del Comune di Roma «non può essere il sindaco pro tempore di Roma Capitale».

Lanuova versione della manovra prevede inoltre che il commissario possa affidare alcune attività finalizzate all'attuazione del piano di rientro a una società totalmente controllata, direttamente o indirettamente, dallo Stato entro un limite di spesa di 2,5 milioni annui, comprensivo dei compensi del Commissario e dei subcommissari.