Ferragosto con il sole e senza afa

.I giorni che verranno saranno infatti all'insegna del bel tempo senza temperature bollenti e soprattutto senza umidità. Lo assicura la meteorologa Franca Mangianti, responsabile per oltre 40anni dell'Osservatorio Meteo del Collegio Romano, ora presidente dell'Associazione «Edmondo Bernacca» (il padre delle previsioni tv). «L'alta pressione regala stabilità meteorologica - spiega - e l'anticiclone delle Azzorre sta svolgendo il suo lavoro egregiamente. Fino a martedì avremo perciò bel tempo con un aumento della temperatura di un grado». Dopo il grande caldo di metà luglio e, a seguire il brusco calo della colonnina di mercurio, siamo finalmente in linea con le medie stagionali. Lo conferma l'esperta. «Mercoledì la temperatura a Roma è stata di 30,5 gradi di massima e 20 di minima, ieri si è attestata a 31 di massima e 20,5 di minima rinfrescata con venti da nord, nord- est. «Venti di grecale che rendono il caldo sopportabile e riducono il tasso di umidità nell'aria». Mentre gli ultimi ritardatari delle ferie preparano armi e bagagli e s'apprestano a partire resta l'impressione o, forse, il luogo comune che questa estate sia anomala. «Si sono alternati periodi con temperature alte a lunghi periodi al di sotto della media. Luglio è stato - precisa la Mangianti - particolarmente fresco sia nelle minime che nelle massime con temperature al di sotto dei 5 gradi stagionali. A questo si aggiungono le piogge brevi ma intense del 5 e del 27 luglio per complessivi 39 millimetri di precipitazioni in meno di un'ora, rispetto ai 21 della norma». Non solo maltempo. C'è stato anche il caldo. «Dal'11 al 15 luglio la capitale ha registrato temperature bollenti - prosegue - . Il picco è stato raggiunto il 12 luglio con 37 gradi». Un giorno da bollino rosso, con i romani sfiancati dal caldo e dal sole. Ma era nulla rispetto al record del secolo, quando sui Settecolli si toccarono 37,4 gradi: era il 19 luglio del 1939 e l'aria condizionata non esisteva.