Il mistero del terreno Anagnina 1 Frascati: tutto ok. Ma il pm indaga

Perla Giunta dei Castelli è tutto regolare. Nella cessione del terreno dello scandalo denominato «Anagnina 1» non ci sono misteri. Nei giorni scorsi l'area è stata sequestrata dai carabinieri del Nucleo investigativo di Frascati su disposizione della magistratura di Velletri. Il sospetto è che sia stata ceduta alle ventidue ditte a un prezzo di undici milioni al di sotto del valore di mercato (da 18 stimati dai consulenti del pm ai sette sborsati dalle società) e che gli imprenditori siano stati incaricati della costruzione di palazzine di edilizia popolare senza passare per il bando pubblico. Il Comune di Frascati spiega. «La vicenda trae origine da una richiesta del Comune di Roma per l'acquisto dell'area cui il Consiglio comunale di Frascati, dopo aver fatto valutare il terreno al perito demaniale nominato dalla Regione Lazio, diede nel 2001 il proprio assenso. Il valore del terreno - prosegue - venne fissato dal perito in 6.700.000 euro. Il pagamento del terreno non è stato fatto direttamente dal Comune di Roma, ma i soldi al Comune di Frascati li hanno versati le cooperative che lo stesso Campidoglio aveva precedentemente individuato come assegnatarie delle aree del piano di zona "Anagnina 1". Dalle visure il proprietario è Roma». La ricostruzione sembra filare. Alla procura però non tornano alcuni passaggi. Il prezzo. È la prima vistosa differenza: per la Regione il valore è di sette milioni scarsi, per i periti del pm di 18. L'assegnazione dell'area alle coop. Il Comune di Roma le avrebbe individuate nel 2001. L'accusa vuole vederci chiaro: non risultano gare pubbliche di assegnazione dell'area, quindi potrebbe esserci stato l'abuso d'ufficio, reato però caduto in prescrizione perché sono passati dieci anni. La proprietà al Comune di Roma. Frascati dice che il 28 gennaio è stata perfezionata la compravendita con le imprese, le quali il giorno dopo hanno ceduto la proprietà al Comune di Roma. Come mai? Nella delibera col Comune dei Castelli c'è una clausola con la quale le coop s'impegnano a cedere il terreno a patto che siano loro a costruire. Tutto regolare? Fab. Dic.