Presi fuori la banca Uno dei rapinatori con le mutande in testa

Sonostati arrestati ieri mattina all'esterno della banca in via Ottaviano da dove erano usciti dopo aver razziato dollari e yen giapponesi. I due romani - A.A. 38 anni e L.M. di 45, tossicodipendenti e pregiudicati - sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato Borgo. Alle 9,30 al 113 arriva la telefonata del direttore che avvisa: «Ci sono due rapinatori nell'istituto». I due sono entrati passando all'ingresso tenendo il volto basso e in tasca due taglierini. Una volta dentro la minaccia ai cassieri. All'uscita però le cose cominciano a mettersi male. Un agente in borghese cerca di fermare il tipo con lo scalda-collo, mentre l'altro con le mutande in testa corre verso lo scooter rubato col quale sono arrivati e ora vorrebbero fuggire. In quel momento arriva la volante. Gli agenti fermano il primo poi si avventano col secondo. I polizioti non capiscono subito come il malvivente ha cercato di travisare il volto. Poi capiscono: si era infilato i boxer neri. Portato negli uffici della Squadra mobile, è saltato fuori il curriculum di L.M.: condannato nel settembre 2008 per rapina alla Banca Antonveneta all'Ostiense e per altri otto colpi in banca tra giugno e novembre dell'anno prima. Fab. Dic.