Lande rompe lo sciopero della fame

Ilbroker, in particolare, ha spiegato che il gruppo dei criptati erano stati procacciati da altri operatori del suo gruppo di lavoro. Prima di essere arrestato, il 24 marzo scorso, era riuscito - aveva aggiunto - a decriptarne alcuni attraverso il confronto tra le somme di danaro loro restituite ed i titolari dei conti che avevano ricevuto i bonifici. Lande, intanto, ha sospeso lo sciopero della fame che aveva cominciato per rivendicare, in particolare, l'estraneità ai fatti della compagna Raffaella Raspi. Incontrando i propri difensori, Salvatore Sciullo e Susanna Carraro, il «Madoff dei Parioli», ha ribadito la propria innocenza e che il suo intento era portare a termine il piano di ristrutturazione messo a punto per saldare tutti i creditori.