Troveranno alloggio in sei case famiglia

Sonosbarcati ieri all'aeroporto di Fiumicino gli 86 minori, tutti tunisini tra i 15 e i 17 anni, provenienti dai centri di accoglienza di Lampedusa. Il viaggio-odissea sui barconi della morte ancora traspare dai loro occhi. Ad attenderli c'era la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini e l'assessore alle politiche sociali Aldo Forte. Qualche momento di tensione al trasferimento verso la sala blu del T1 dello scalo, con i giovani continuavano a ripetere «no foto» e a coprirsi il volto con le mani. «Saranno accolti in sei case famiglia tra Roma e provincia - ha spiegato la Polverini, dopo averli tranquillizzati e distribuito loro magliette della Nazionale di calcio - Abbiamo 284 posti, quindi, se necessario, siamo pronti ad accoglierne altri». «Mi chiamo Amhed, merci Italie», sussurra uno dei minori. «C'è stata in tutto il Lazio una vera ondata di solidarietà - ha detto Forte - Molte case famiglia hanno dato la loro disponibilità». Val. Cos.