Il filippino ha chiesto la Bibbia

L'uomoha chiesto di poter avere una Bibbia per i momenti di preghiera. Chi ha incontrato Reyes a Regina Coeli, lo ha descritto in uno stato di «torpore» e in preda a un «silenzio ascetico». Gli inquirenti ritengono di averlo inchiodato con la prova del dna: una traccia ematica rilevata sul lenzuolo usato per strangolare la nobildonna è riconducibile con assoluta certezza all'abrasione al gomito sinistro che il filippino avrebbe riportato nella colluttazione con la vittima strusciando sulla moquette della camera da letto della donna. Un delitto avvenuto - si legge nel decreto di fermo - al mattino tra le 9 e le 10 al primo piano della villa, frequentata in quel momento dai due figli piccoli dei padroni di casa, da un altro bambino, dalla baby sitter inglese Melanie Uniacke, dalle domestiche Violeta Apaga e Ancheta Remedios. Più i due cani, un mastino e uno yorkshire. Una morte orribile, quella della contessa che, secondo il pm, «non ha tentato alcun tipo di difesa nei confronti dell'aggressore né ha gridato poiché nessuno ha sentito nulla».