«Ciufo non era un boss emergente»

Losostiene il difensore della famiglia Ciufo, l'avvocato Vittorio Mennella. «Per quanto riguarda, invece, l'altra pendenza meglio nota con il nome di operazione "Matrix - continua il legale - Ciufo, al tempo della sopraggiunta morte, rivestiva ancora la qualità di indagato e aveva trascorso soltanto un breve lasso di tempo agli arresti domiciliari, misura cautelare revocata in ragione dell'inesistenza di esigenze cautelari».