Feste a tema per rilanciare il commercio

Laricetta della ripresa è arrivata dopo due anni di digiuno: pro-loco e amministrazione, organizzazione di eventi a tema e sforzo comune tra negozianti per far diventare il paese delle fragole un salotto all'aperto. Sembra ieri quando i negozi rimanevano in piedi a stento. Molte attività negli ultimi due anni hanno addirittura chiuso. Adesso la ripresa c'è, basta avere una festa da celebrare e Nemi si trasforma. È accaduto sotto Natale e a San Valentino. Succederà di nuovo in occasione del martedì grasso, l'8 marzo, ultimo giorno di carnevale: «Ci sarà una sfilata con i bambini in maschera per il corso - dice Rossella, proprietaria del bar su piazza Roma - i ristorantini proporranno dei menù sul carnevale, la nostra artista Mascia farà quadri all'aperto raffiguranti le persone in maschera, i gestori dei bar serviranno coktail particolari come l'arlecchino in bicchieri coloratissimi con tanta frutta». Così l'immagine del corso vuoto è ormai solo un ricordo. «Il nostro negozio ha cambiato merce - dice Romina, commessa nel negozio Bottacchiari su corso Vittorio Emanuele - non dimentichiamoci che molti commercianti hanno avuto un calo d'attività del 50% in poco meno di due anni. Anche noi abbiamo subito la crisi, prima vendevamo frutta e verdura mentre adesso prodotti tipici di Nemi, dalle fragoline ai funghi porcini, al tartufo». Simona della norcineria Castelli, è pronta a mascherarsi e fare bella la porchetta che espone per la strada: «Ci vuole fantasia - dice - ci siamo inventati la porchetta con le fragoline e un biglietto della fortuna». Il bar delle fragole farà tante tartine mascherate, «i visitatori ne vanno matti - dice Emiliano - e sicuramente torneranno perché sanno di trovare golosità originali».