La Cassa edile compie 50 anni Ed è allarme occupazione

Il«grido d'allarme» è stato lanciato dai vertici della Cassa edile di Roma e provincia nell'incontro a Residenza di Ripetta, aperto dal Direttore Alberto Massara. Rispetto al 2009, il numero delle imprese lo scorso anno è passato da 11.114 a 10.576 (-4,8%); gli operai sono scesi da 60.444 a 55.876 unità a spese soprattutto dei lavoratori stranieri. «Rivolgiamo - ha detto il vicepresidente della Cassa edile, Andrea Cuccello - un messaggio alle Istituzioni per il rilancio occupazionale del settore tramite investimenti della leva pubblica». «C'è la possibilità - ha aggiunto il presidente Edoardo Bianchi - di coinvolgere anche risorse private per dare il via a un volano di occupazione ragguardevole». Oggi all'Auditorium si celebrano i 50 anni di attività della Cassa e verranno consegnate 350 borse di studio ai figli dei lavoratori iscritti. «Un traguardo che è per noi motivo di grande soddisfazione perché sancisce l'efficacia di un lavoro assiduo che in tutti questi anni abbiamo svolto insieme alle organizzazioni sindacali», il commento del Presidente Acer, Eugenio Batelli. Val. Con.