Preso il serial rapinatore dei negozi

Loaveva comprato in una ferramenta gestito da cinesi. Col volto travisato entrava nei negozi, puntava l'arma, pretendeva l'incasso e spariva. I carabinieri della Compagnia di Montesacro sospettano che ne abbia messo a segno una serie, almeno sei. L'ultima l'altra sera. I militari lo hanno arrestato. È un pregiudicato italiano di 26 anni, sottoposto all'obbligo di firma. Verso le 19.30 è piombato nel negozio di casalinghi di viale Tirreno e dopo aver minacciato i presenti si è fatto consegnare l'incasso, circa 200 euro. I carabinieri di Città Giardino e quelli del Nucleo operativo della Compagnia di Montesacro hanno raccolto le testimonianze del titolare dell'esercizio e di alcuni clienti, grazie alle quali sono riusciti a scovarlo. Dal rapinatore seriale a quello dalla doppia vita: dipendente di un centro commerciale e latitante. . T.M., 36 anni, infatti, era destinatario di una condanna a 4 anni e 3 mesi di reclusione per rapina. L'altro giorno è stato notato da tre agenti del Commissariato Fidene Serpentara diretto da Paolo Volta mentre stavano effettuando un giro all'interno di un centro commerciale di via Salvatore Rebecchini. Gli investigatori lo hanno riconosciuto mentre stava sistemando la merce sugli scaffali e serviva la clientela di un negozio di saponi. Gli agenti hanno atteso che l'esercizio chiudesse e lui tornasse a casa. Lo hanno seguito fino a Ciampino e lo hanno fermato. Il latitante ha mostrato un documento d'identità fasullo. Nell'abitazione trovate due pistole, 20 proiettili, un paio di manette, una parrucca di colore castano per travestimenti, un bilancino di precisione e numerosi documenti falsi. F.D.C.