Affacciati nello spazio a guardare la terra

CosimoBove ANZIO Il suo sguardo ha calamitato l'attenzione della platea per determinazione e passione, quasi volesse trascinare per più di un'ora ragazzi poco più che adolescenti nello spazio insieme con lei. È stata un successo annunciato nella giornata di ieri la partecipazione di Samantha Cristoforetti al Chris Cappel College di Anzio per la seconda lezione del progetto «Astronautica in Classe», coordinato dal generale Antonino Iaria. Una vera e propria lezione di umiltà e forza del gruppo quella della prima astronauta donna scelta dall'Agenzia spaziale europea per le missioni sulla stazione aerospaziale. «Sono venuta qui da Colonia, dove stiamo effettuando un addestramento specifico - spiega - perché credo nel valore di progetti come questo. È importante cercare di avvicinare il più possibile i ragazzi alla scienza. C'è da lavorare molto, ma le soddisfazioni quando si arriva sono immense. Ai ragazzi dico di lavorare molto sull'internazionalità, di studiare l'inglese e di puntare molto sul gioco di squadra. È determinante ed è meglio iniziare da giovani». E i ragazzi, circa 20 alunni della scuola che partecipano alle lezioni spaziali organizzate ad Anzio, l'hanno ascoltata in religioso silenzio. Emozioni reali, accompagnate dalla visione di slide illustrative del corso d'addestramento e della vita sulla stazione aerospaziale di colleghi italiani ed europei. Particolarmente intrigante, per gli studenti del Chris Cappel College, la foto di un astronauta affacciato alla stazione a guardare la Terra. «È il rimedio migliore contro la nostalgia - spiega la Cristoforetti - I colleghi raccontano che la sera, finito il lavoro, si godono il panorama della Terra dallo spazio. Un'emozione unica, alla quale non ci si abitua mai».