Arsenico nell'acqua oltre i limiti

Incittà i livelli superiori al limite di 10 microgrammi per litro si registrano soltanto nelle utenze della zona nord, quelle servite dal consorzio Medio Tirreno. «In questo caso – spiegano dal Sian (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) della Asl RmF – gli ultimi campionamenti fissano i livelli a 13/14 microgrammi/litro». Per questo, quindi, come fatto però anche da Hcs nonostante i limiti non siano allarmanti, era stata richiesta la deroga a 50 microgrammi per litro, finché la Regione non recepirà le direttive europee ed emetterà nuove ordinanze a cui dovrà fare riferimento il Comune. I Comuni dove la concentrazione di arsenico si attesta tra i 10 e i 20 microgrammi, comunque, potranno ottenere la deroga nel caso l'Ue lo ritenga possibile. C'è tempo fino al 31 dicembre per mettersi in regola. Intanto, l'assessore alla Manutenzioni, Mauro Campidonico, ha convocato per mercoledì 1 dicembre, i fornitori idrici del territorio: Hcs, Medio Tirreno e Siit. «Un incontro - ha spiegato l'assessore – per verificare la situazione e decidere interventi per riportare la concentrazione di arsenico nei limiti». L'invito è quello di non creare allarmismi: l'acqua che esce oggi dai rubinetti è la stessa di ieri.