Semafori arancioni.Blackout a macchia di leopardo in tutta la città.

Vigiliche cercano di disincastrate auto e bus dal groviglio del traffico. Un esercito di tecnici Acea che corre di qua e di là per riparare le centraline in tilt. A Tor Bella Monaca, dove la corrente è mancata per una notte intera, sono stati scortati dalle forze dell'ordine. Il caldo, in ogni sua forma, fa brutti scherzi. E ieri gli automobilisti hanno dovuto farci i conti dalle prime ore del giorno. Strade bloccate intorno a stazione Termini a causa di un incendio di cavi scoppiato l'altro ieri sera in via Torino. Un incidente sulla Colombo e la strada chiusa hanno rallentato e deviato il traffico verso Piramide dove la velocità di punta degli autobus s'è ridotta a un metro al minuto. Auto ancora bloccate al Circo Massimo, all'incrocio tra via dei Cerchi, via delle Terme di Caracalla e viale Aventino a causa del semaforo rotto e dell'assenza dei vigili urbani, catapultati dal comando a domare le automobili rimaste infilzate a Termini. A Roma Nord stessa solfa. Flaminia impraticabile con l'atroce dubbio se prendere o no la Tangenziale Est. Quasi un'ora dall'uscita Casilina del Grande raccordo anulare fino a Centocelle. Ieri mattina non camminavano nemmeno i motorini. Da Piramide a via Veneto, zigzagando come Alberto Tomba al Sestriere, c'è voluta più di mezz'ora. Tutto questo per colpa di troppi condizionatori accesi?