Numero verde anti-abbandono e biglietti gratis a chi li adotta

Incentivi, biglietti gratis per spettacoli e contributo economico per il mantenimento nei primi mesi a chi adotterà un cane o un gatto ospitato a Muratella, all'ex Cinodromo, alla Valle dei cuccioli e al Poverello. A questo sta lavorando il Comune di Roma con l'assessore all'Ambiente Fabio De Lillo per incentivare le adozioni degli animali che meritano una casa e, se abbandonati, un padrone migliore del precedente. Se l'incentivo funzionerà lo scopriremo solo vivendo, anche perché il progetto «svuota canili», annunciato da De Lillo e dal presidente della commissione Ambiente Andrea De Priamo, è ancora sulla carta. La memoria di giunta e le linee guida, con le quali il Campidoglio spera di alleggerire la situazione delle strutture, sarà discussa al rientro delle vacanze e sarà in collaborazione con Zètema. Intanto l'amministrazione comunale presenta il manifesto anti-abbandono dal titolo «Vacanze romane: questa estate portalo con te. Sarà una bella vacanza anche per il cane». Poster e locandine saranno affissi mentre spot radiofonici sensibilizzeranno le coscienze intorpidite di quei padroni vigliacchi, tentati dalla "soluzione" dell'abbandono. Il Campidoglio ha dato anche un numero verde 800088211 dove «reperire informazioni su veterinari, aree giochi per cani, dog e cat sitter, ristoranti, alberghi e spiagge dove accedere con animali al seguito». A scoraggiare l'abbandono, a parte il codice che sanziona i responsabili, De Lillo ha ricordato «che sono sette le strutture private convenzionate con il Comune quale alternativa alla strada o ai canili». In autunno invece sono previste dal Comune delle giornate dedicate alla sterilizzazione e alla microchippatura e gli eventuali incentivi per aspiranti padroni. «Si tratta di iniziative per risolvere il problema del sovraffollamento dei canili - ha detto De Lillo - e fondamentali contro l'abbandono». Scettica l'Enpa (Protezione Animali): «Se il Comune contro il randagismo mette in campo un manifesto vuol dire che la situazione è grave. L'ufficio diritti animali è stato annientato, il sito www.udacomuneroma.it non è aggiormato. Il call center 800088211 risponde che i cani non possono essere presi perché il canile è pieno, che faranno una segnalazione, ma a chi? In bilancio il Comune ha tolto risorse per gli animali e le strutture sono al collasso». Replica a stretto giro Andrea De Priamo. «Dispiace rilevare come l'Enpa dimostri un certo nostalgismo per le spese allegre delle precedenti amministrazioni sugli animali, ignorando quanto fatto dalla giunta Alemanno». Anche perché, se così non fosse, le istituzioni farebbero un salto indietro di decenni in contrasto con i romani diventati più sensibili alla tutela e al benessere degli animali rispetto al passato.