Caro Direttore, sono uno studente universitario di Roma e vorrei parlare con lei del problema delle multe sui mezzi pubblici.

Nonavendo mezzi propri, mi trovo costretto a viaggiare quasi sempre con gli autobus. Ogni volta mi sconcerta vedere che la quasi totalità dei passeggeri non ci passa nemmeno per sbaglio vicino alla macchina obliteratrice. Le ipotesi allora sono due. O tutti quanti posseggono un abbonamento Atac che non necessita di essere timbrato, oppure semplicemente non fanno il biglietto. E, detto fra noi, la seconda mi pare più probabile. A questo punto mi chiedo: perché il Comune non si decide ad aumentare il numero di controllori sugli autobus? Le entrate che ne verrebbero ricavate non supererebbero di gran lunga le spese? Dario De Liberis