La Polverini incontra i minori nel carcere di Casal del Marmo

Haesordito così, la governatrice del Lazio Renata Polverini al termine della visita di ieri all'Istituto penale per minorenni «Casal del Marmo». La prima di una lunga serie, ha annunciato, ribadendo la sua intenzione a visitare tutte le strutture per capire cosa possa fare la Regione «per migliorare le condizioni di vita dei detenuti e del personale». Con lei c'erano l'assessore regionale alla Sicurezza e agli Enti locali, Giuseppe Cangemi, e il capo del Dipartimento per la Giustizia minorile, Bruno Brattoli. Dopo un primo incontro con i 47 giovani detenuti, la Polverini ha pranzato con le ragazze e assistito alla partita di calcio dei ragazzi, inaugurando il campo costruito con i fondi regionali. Poi l'impegno con la direttrice Laura Grifoni, affinchè vengano riconosciuti a livello professionale i laboratori attivi all'interno dell'istituto, come la falegnameria o la sartoria, «per fare in modo che i ragazzi trovino lavoro una volta usciti». Un particolare ringraziamento è andato poi al personale che lavora all'interno della struttura. Il Presidente Brattoli ha colto l'occasione per ricordare la dedizione e l'impegno del corpo di polizia penitenziaria. «Casal del Marmo è una struttura d'eccellenza - ha detto - ma non dobbiamo dimenticare le carenze strutturali e di organico». I buoni propositi non mancano. «Questa giunta - ha assicurato l'assessore Cangemi - si spenderà molto per le politiche legate agli istituti penitenziari».