SCHIAMAZZI E IGIENE

Laviolazione dell'ordinanza comporta una multa da 50 a 500 euro. L'ordinanza prevede inoltre l'obbligo per tutti gestori degli esercizi pubblici (anche di natura stagionale) di mantenere costantemente pulite le aree pubbliche o di uso pubblico occupate dell'esercizio stesso, durante l'attività e dopo l'orario di chiusura. In caso di violazione è prevista una sanzione di 500 euro. Gli obiettivi dell'ordinanza sono quelli di prevenire e contrastare rumori, schiamazzi che raggiungono forme di vero e proprio inquinamento acustico; prevenire e contrastare comportamenti che sono di intralcio e limitazione alla circolazione; prevenire e contrastare comportamenti che provocano l'insudiciamento delle strade e che compromettono l'integrità del contesto urbano.