Ex pugile nei guai per due cagnolini

Si allunga la lista dei guai giudiziari per l'ex pugile Romolo Casamonica. L'ex olimpionico è stato raggiunto infatti da una denuncia per aver pagato due cani chihuauha con un assegno non valido. Il detentore del titolo nazionale dei superwelter nell'87 e nel '90, alcuni mesi fa, insieme alla sua compagna si è presentato da un allevatore per acquistare due amici a quattro zampe: i cuccioli li ha pagati parte in contanti e parte con un assegno. Quando però il commerciante si è accorto che il titolo di credito era «scoperto», ha contattato l'ex campione per chiedergli di saldare il prezzo dei due animali. Nulla da fare.   L'ex pugile, secondo quanto riferito dall'allevatore ai carabinieri della stazione di Grottaferrata, invece di pagare il «conto» ha minacciato il commerciante di cani. Ecco scattare quindi le indagini dei militari, che alla fine avrebbero accertato il pagamento a vuoto dei due animali, denunciando l'ex campione che già si trovava in carcere. Romolo Casamonica, infatti, lo scorso aprile sarebbe evaso dagli arresti domiciliari, violando così le prescrizioni che gli erano state imposte dal Tribunale. Sempre i carabinieri avevano segnalato le diverse violazioni e il comportamento insofferente dell'uomo ai controlli, riuscendo a far emettere al Tribunale un'ordinanza di revoca degli arresti domiciliari e il trasferimento in carcere. L'ex pugile si trovava ai domiciliari per estorsione in quanto accusato, alcuni anni fa, di aver sottratto automobili al titolare di un'autorimessa per costringerlo a saldare un debito di 40 milioni.