Accoltellato da banda di cubani

Sei coltellate: alle mani, al petto, ai fianchi. Ha colpito senza temere di uccidere il sudamericano che l'altra notte a Campo de' Fiori ha ferito James Michael Kramer, 19 anni, statunitense, originario di Phoenix, in Arizona, in vacanza nella capitale col fratello Robert William, 23 anni, medico dei marines, in partenza per l'Afghanistan al suo ritorno negli Usa. Ieri mattina, all'ospedale Santo Spirito James Michael è stato sottoposto a intervento chirurgico: se la caverà con 15 giorni di prognosi. Sarà dimesso martedì o mercoledì. I carabinieri della Compagnia Centro, invece, diretta dal maggiore Luigi De Simone, stanno dando la caccia alla banda di sudamericani, parlando coi ristoratori della zona per capire se gli otto sono stati visti altre volte, e passando al setaccio le immagini registrate dalle numerose telecamere piazzate sia dalle forze dell'ordine, sia all'esterno degli esercizi commerciali. Il fattaccio è successo l'altra notte alle 3,35. «Volevano venderci droga - hanno detto i due statunitensi ai carabinieri - Loro erano sette-otto, probabilmente cubani. Noi abbiamo detto che non eravamo interessati, ma loro insistevano, ci hanno circondati». A quel punto, uno dei presunti cubani ha sottratto il portafogli al giovane medico. Il fratello minore se n'è accorto e ha cominciato a inseguirlo. I due sono arrivati a piazza Trinità del Pellegrino, poi è successo il peggio. Il sudamericano si è girato di scatto e ha cominciato a colpire il suo inseguitore, che istintivamente ha cercato di proteggersi con le mani. Quando è arrivato il marine la lame aveva già affondato sei volte, e il cubano si era dileguato per i viottoli del centro insieme con gli altri. Ieri mattina il sindaco Gianni Alemanno ha fatto visita al ferito. «Ho dato tutta la mia solidarietà al ragazzo ferito e alla sua famiglia dice - e gli ho portato le mie scuse come primo cittadino romano». I residenti del centro alzano la voce, soprattutto considerando i precedenti. Solo tre notti fa due americani sono stati arrestati a Campo de' Fiori per una rissa: erano tutti su di giri. E il 12, a Trastevere, cinque punkabbestia sono stati arrestati dopo una lite a colpi di bastoni. «Se non ci sarà un'altra ordinanza antivetro, misure contro il rumore e maggiori controlli - avverte la presidente di Vivi Trastevere, Dina Nascetti - ci accamperemo con le tende a piazza Trilussa». Il delegato comunale per la Sicurezza, Giorgio Ciardi, prova a stemperare. «L'accoltellamento - riflette - è criminalità: poteva avvenire anche altrove. Tra breve potenzieremo i controlli e per vetro e rumore chiederemo la collaborazione degli esercenti». A oggi, i carabinieri hanno un presidio fisso a paaiazza Trilusa: fino al venerdì, dalle 20 alle 2 di notte, e nel weekend, fino alle 3. Più pattuglie di quattro carabinieri a piedi sguinzagliate per il centro.