Cortei ed eventi sportivi Weekend da bollino rosso

Afarne le spese chi s'ostinerà a prendere i mezzi propri per spostarsi (meglio optare per quelli pubblici, chiedendo prima sui percorsi deviati), i patiti dello struscio (con annesso shopping) in zone centrali e i disinformati tout court. Per affrontare al meglio la «due giorni» l'importante è conoscere, prima di tutto, orari e «aree calde». Prima di tutto i cortei di domani: la doppia manifestazione del Pdl (ore 14-19) con il primo corteo che sfilerà da Circo Massimo, via San Gregorio, piazze del Colosseo, via Labicana, via Merulana; il secondo da Largo dei Colli Albani, via Appia Nuova: entrambi si congiungeranno a Piazza San Giovanni (si prevedono 500 mila persone). Chiusa la fermata San Giovanni. In contemporanea (15-19) il sit-in Boicottiamo il Biscione a piazza del Popolo. Stesso orario altro corteo, quello «No Acqua privata» da piazza della Repubblica a piazza Navona (passando per via Cavour, via dei Fori Imperiali, piazza Venezia, Botteghe Oscure e Corso Vittorio). Ciliegina sulla torta, la sera, Roma-Udinese all'Olimpico. La polizia municipale metterà in campo 500 agenti per le «chiusure delle vie a soffietto». Domenica c'è la Maratona che per gli abitanti delle zone interessate si tradurrà in «una domenica forzata in casa». Impossible muoversi in macchina, autobus soppressi e deviati, fiumane di corridori e elicotteri frullanti sulla testa. Chi può scappa fuori porta già dal sabato sera. Ed ecco i numeri della maratona: 46 linee Atac limitate, 15 sospese e 9 deviate e la presenza di 800 vigili urbani. Chiusi i cancelli Metro della stazione Colosseo, lato Anfiteatro Flavio. Nat. Pog.